Vangelo significa buona-notizia, pertanto da qui l’idea di questa rubrica molto semplice sul nostro sito con la proposta del brano di Vangelo della domenica letto da una persona legata alla nostra Comunità Pastorale.
Il Vangelo è parola viva che si rivolge a ciascuno di noi OGGI e vogliamo ascoltarlo dalla voce di uomini e donne di fede di oggi.
(Il testo letto lo trovi in fondo a questa pagina sotto al video)
Se dopo aver ascoltato e magari pregato con il brano proposto vuoi offrire un commento, un suggerimento o una preghiera, puoi farlo cliccando QUI
✠ Lettura del Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo. Il Signore Gesù disse a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».