Abbiamo concluso a dicembre il Corso in preparazione al Matrimonio cristiano, il cosiddetto Corso Fidanzati. Un percorso importante e semplice allo stesso tempo; importante perché è un passo fondamentale per giungere a sposarsi in chiesa, semplice perché gli incontri sono relativamente pochi se si pensa a quale passo grandioso e definitivo le coppie stanno accingendosi a compiere. Però, se devo riassumerlo in una parola, direi che è proprio BELLO. Si tratta di una bella esperienza di incontro e condivisione, di ascolto e di riflessione, personale e di coppia. È commovente vedere come le coppie si fanno avanti quasi timidamente quando si presentano per iscriversi al percorso e poi nasce una familiarità, una simpatia e una cordialità che sono sbalorditive. Al termine facciamo sempre un po’ di verifica e di rilettura del cammino compiuto e il ritornello ricorrente è che la cosa più apprezzata sono i momenti di scambio e di confronto tra coppie a partire da sollecitazioni e spunti che man mano, negli incontri, vengono offerti. C’è desiderio di incontrarsi, di ascoltare e di raccontarsi, parlando della vita, quella che ciascuno sta affrontando ora e quella che si prospetta a partire da una grande scelta che si sta per compiere nel sacramento.

Due mesi insieme, ritrovandoci una volta alla settimana e si passa dall’essere quasi sconosciuti a raccontarsi dal profondo e a guardarsi con occhi di stima e di coinvolgimento. Ringrazio con tutto il cuore i fidanzati che si espongono e mettono in gioco perché sono meravigliosi con il loro entusiasmo assolutamente non superficiale, come pure le coppie guida, i fratelli maggiori che si fanno compagni di viaggio con dedizione e passione.

Uno degli aspetti più belli che avvolge questa esperienza è quel “PER SEMPRE” che si delinea come l’unica scelta possibile se si vuole amare realmente; contemporaneamente la presenza di Dio sembra proprio confermare una totalità e fedeltà che, con le sole nostre forze, parrebbe impossibile.

Concludendo il corso mi sono sentito di suggerire alle coppie alcuni atteggiamenti da custodire e l’ultimo è riassunto dal verbo RICORDARE. Così l’ho poi spiegato: Ricordare è tenere nel cuore, non solo nella mente. Partecipate alla vita della comunità cristiana, alla Messa domenicale possibilmente insieme e ogni volta sarà rivivere il “vostro” momento davanti a Dio. Pregate insieme. Festeggiate gli anniversari, riguardate le foto, il libretto, raccontate ad amici e parenti la vostra gioia che sarà sempre più grande. Custoditevi a vicenda, ma aprite cuore e porte a parenti, amici, vicini e anche ai poveri; condividere la vostra vita e la vostra gioia la farà crescere sempre più. Ciascuno di noi può custodire il dono ricevuto, le esperienze che hanno segnato la propria vita e rendere partecipi gli altri, soprattutto gli amici, le persone amate e vicine. Questo rende fecondo il proprio cammino arricchendo anche chi abbiamo accanto.

Per questo colgo l’occasione di invitare tutte le coppie che ricorderanno un anniversario per loro significativo nel 2022 a ri-cordarlo con la comunità parrocchiale nell’ultima domenica di gennaio, domenica della famiglia.
don Matteo

PS
A febbraio inizierà un nuovo Corso in preparazione al Matrimonio cristiano; chi è interessato prenda contatto con don Matteo 3382457850