Ecco la presentazione in breve dei progetti sostenuti dai missionari originari e amici delle nostre parrocchie.
Ora è possibile offrire il proprio contributo, il frutto delle rinunce quaresimali, in occasione della Pasqua (nei giorni del Triduo, domenica di Pasqua e fino a domenica 11 aprile).
Le offerte possono essere consegnate al termine delle messe nelle sacrestie, nelle segreterie parrocchiali, ai sacerdoti della Comunità Pastorale.

Padre Silvano, in Congo, si occupa di scolarizzare i bambini e le bambine pigmee, e di aiutare la comunità dei pigmei che vive in povertà.

Suor Sabrina, in Kenya, contribuisce a mandare avanti un orfanotrofio dove arrivano bambini dai 4 al 12 anni, e di sostenerne le spese scolastiche.

Suor Tilde, in Etiopia, ha appena avviato un nuovo progetto in una casa per ragazze madri ad Addis Abeba.

Suor Silvia, in Bangladesh, realizzazione di una English Medium School in un quartiere di Dhaka (asilo + le prime due classi delle elementari, due piani dello stabile). Un piano dello stabile sarà dedicato ad un ostello per ragazze che vengono a Dhaka per studiare al College.

Padre Stefano, in Myanmar, lavoro su diversi fronti: sostegno alla agricoltura, assistenza a persone con disabilità, riabilitazione di persone con dipendenze da alcool o droghe. Qualche mese fa, è iniziato un nuovo progetto nella periferia di Yangon per la formazione di ragazzi che hanno abbandonato la scuola.

Suor Silvia Panizzari, Piccole Suore della Sacra Famiglia, in Togo. Il progetto sostiene le spese e le cure per le mamme in attesa, cercando di prevenire le troppe morti legate al parto per mancanza di assistenza, malnutrizione, malattie e condizioni igieniche precarie. Le Piccole Suore della Sacra Famiglia, presenti dal 2006 a Lomè in Togo (Africa), si sono poste come obiettivo quello di intervenire a favore di queste donne, per garantire loro “una maternità serena”.

Suor Carla Passoni, suora Missionaria Comboniana, in Repubblica Centrafricana. La Missione costituisce il rifugio dei tanti uomini, donne, bambini che hanno perso tutto e scappano dai continui scontri che da anni creano instabilità e insicurezza in uno Stato fondamentalmente pacifico: sono esuli e rifugiati nel loro stesso Paese. I Missionari e le Missionarie si adoperano in tutti i modi per aiutare la gente nei loro bisogni più urgenti di sopravvivenza, dando particolare attenzione alle mamme e ai bambini.

Suor Rosa Comelli, suora Missionaria Comboniana, in Repubblica Democratica del Congo. Le suore sono impegnate nella pastorale diocesana, parrocchiale e catechetica in centro e nei villaggi, nella pastorale delle vocazioni, nella pastorale sociale (giustizia e pace, scuola e alfabetizzazione), nella pastorale sanitaria con i malati di AIDS e nella formazione e promozione delle donne. Sosterremo il progetto di aiuto ai malati di AIDS e in particolare ai bambini.